Liberamente tratto da “Il mistero del cane” di Mario Lodi
Il teatro di animazione di Maurizio Corniani si sposa con il segno grafico ed il colore di Elisa Gemelli. Il senso della vita è visto attraverso gli occhi di tre bambini , in una storia di un tempo che fu nel dopoguerra. Una storia bella, a tratti triste, ma con un contenuto denso di significato e di messaggi: amicizia, rispetto, senso di responsabilità, condivisione. Tutto questo è ben intrecciato con le vicende di un bel cane e dei suoi piccoli eroici padroncini.
Tratto dal commovente racconto autobiografico di Mario Lodi “Il mistero del cane”.
Ambientato negli anni ’40, il disegno dal vivo di Elisa Gemelli illustra un paesaggio ancora riconoscibile in certi territori della pianura padana, dove le stagioni, le tradizioni, le fasi lunari, i raccolti, scandiscono ancora il tempo. Le pagine, le immagini, le parole scorrono lente, come quando si sfoglia un libro, di una lentezza piacevole da sembrare rassicurante, che autorizza tutto e tutti a rallentare i propri ritmi per lasciarsi avvolgere e coccolare dalle magiche atmosfere del tempo passato.
Mario Lodi, autore del racconto, ci porta in un tempo non troppo lontano, in cui i bambini si divertivano con quello che l’ambiente offriva loro, animali compresi. Anche questi ultimi erano, a tutti gli effetti, parte della “grande” famiglia in cui ognuno ricopriva il proprio ruolo.
Lo spettacolo è stato visto e recensito dalla figlia del Maestro Mario Lodi, Cosetta Lodi, che scrive così:
“Grazie alla sapiente creatività dell'artista burattinaio Maurizio Corniani e della bravissima Elisa Gemelli, lo spettacolo ha intrattenuto piacevolmente grandi e piccini con un racconto delicato e coinvolgente. Vi consiglio vivamente di vederlo!"